Cari lettori,
come sapete, io sono un uomo con una anima
da donna.
Sono
cresciuto in una famiglia femminile mia mamma, due zie, due cugine e una
sorella, sono omosessuale, con questo romanzo torno un po’ alle origini,
parliamo di una donna, Gina Guidetti una donna di 39 anni, nata e vive a milano, nata uomo e diventata donna
tramite intervento chirurgico, accettata in famiglia e dagli amici, lavora come
avvocato nello studio di famiglia.
A volte la natura si diverte a fare alcuni
scherzi.
La diversità non è mai semplice, porta
dietro molta sofferenza, il segreto è accettarsi e volersi bene.
Gina ormai è una donna a tutti gli effetti,
ottima lavoratrice, ironica, sensibile.
Gina vive vicino a Via Washingthon in un
bel appartamento, ha un gatto di nome lady, ha delle amiche di nome Pamela,
Laura e Stella che abitano vicino a lei, lavorano nello stesso studio e vanno
tutti i giorno fuori a pranzo tranne nel weekend.
Gina oltre a fare l’avvocato, scrive libri
autobiografici, dove scrive delle sue esperienze personali e la lotta per il
popolo transessuale in generale.
Gina è nata in una famiglia di avvocati,
papà avvocato, la mamma sua segretaria, all’età di 10 anni decide di voler
iniziare la terapia per diventare donna.
A diciotto anni fa l’intervento, diventando
Gina, operazione per seno zigomi e trapianto di capelli.
Ognuno deve essere quello che si sente e
non soffrire per questo.
Gina si fidanza con un ricco manager di una
multinazionale, l quale racconta il suo passato, ma lui l’ama per quello che è
adesso e non per quello che era in passato.
Questo romanzo breve è dedicato a tutte le
donne transessuali del mondo in particolare a Janet Mock, Laverne Cox, Caitlyn
Jenner, Christine Jorgensan, Lili Elbe, Jazz Janneger.
Oltre a tutte le altre donne che mi
ispirano, Bette Davis, Jean Harlow, Jayne Mansfild, Joan Crawford, Patricia Carnwell, Agata Christie, Angela
Lansbury, Olivia De Havilland, Hilary Clinton, Gabrielle Chanel.
Naturalmente a tutti i miei pseudonimi
letterari femminili, Mary Eleonor Wilkns, Micol Eva Sharon Bianchi, Wanda De
Luxor, kyra Roberts, Greta Holly, Rose Bates, tutti personaggi nati dalla mia
fantasia di scrittore.
Tutti personaggi con una loro vita
indipendente anche se inventata di sana pianta.
L’amore vince su tutto, sulla sessualità e
diversità di genere.
Sono un uomo omosessuale fuori e dentro una
donna transessuale e transgender, amo il rossetto rosso, le parrucche, i
gioielli e i vestiti, che indosso solo per esibirmi a teatro.
Lotto per i diritti delle donne,
transessuali e omosessuali.
il mio da transessuale è Micol Eva Sharon
Bianchi.
Gina mi assomiglia molto come tutti i miei
personaggi rispecchiano qualcosa della mia anima.
Quando si scrive si trasmette sempre
qualcosa di se stessi, io scrivo per comunicare qualcosa di me stesso a chi mi
legge e il mio pensiero.
Penso che noi omosessuali e transessuali
abbiamo una marcia in più e più sensibilità.
Io sono
sempre stato sensibile e lo sarò sempre.
Grazie di tutto
Mattia Bianchi
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